IL CAMMINO DI SANTIAGO E LA SPAGNA DEL NORD

  dal  2  al  23 agosto 2003

Premessa:

Questo viaggio nasce con due obiettivi principali; il primo cultural religioso e il secondo prettamente turistico. Nella prima parte del viaggio abbiamo toccato alcune mete del Cristianesimo (Lourdes e Santiago de Compostela). Sul percorso abbiamo inoltre visitato le Cattedrali delle città attraversate. Nella seconda parte ci siamo dedicati quasi prettamente ad un turismo balneare non tralasciando però di ammirare e visitare le località interessanti incontrate sul percorso.

1’ giorno Caponago Savines le Lac (F) Km 325 Km prog. 325

Partenza ore 9.30. Entriamo in autostrada e via Torino–Cesana arriviamo sul Monginevro dove facciamo sosta pranzo in riva al laghetto. Fa caldo (anomalo per questa zona). Nel pomeriggio proseguiamo per Briancon e dopo un’ora di viaggio arriviamo in riva al lago di Serre Poncon. Ci fermiamo per riposare e vedere il lago poi raggiungiamo il paesino di Savines le Lac dove in un parcheggio sulla sinistra prima del ponte ci fermiamo per la notte. Zona tranquilla.

2’ giorno Savines le Lac (F) Carcassone (F) Km 446 Km prog. 771

Dopo una fresca notte (era ora) partiamo e attraverso le belle montagne del Massif de l’Ecrine arriviamo prima a Gap, poi a Nyons e Orange e successivamente via autostrada a Nimes e Montpellier. Usciamo dall’autostrada e con la statale che lambisce per un tratto il bassin de Thau separato dal mare da una striscia di terra tra le città di sete ed Agde raggiungiamo Carcassone. Sosta nel parcheggio antistante l’ingresso della citta’ medievale. Visita notturna della città (stupenda e caratteristica).

3’ giorno Carcassone (F) Lourdes (F) Km 272 Km prog. 1043

Di buon mattino visitiamo il castello e la chiesa di St. Nazaire (molto belli i rosoni e tutta la parte dell’altare e del coro). Ci mettiamo in viaggio e via Foix – Tarbes giungiamo in serata a Lourdes. Ci sistemiamo nel parcheggio a pagamento dei Bus in riva al Gave e a circa 500 metri dalla zona Santuari. In serata partecipiamo alla Fiaccolata, visitiamo la Grotta dell’Apparizione e partecipiamo alla S. Messa notturna. Notte fresca e tranquilla nonostante il gran caldo della giornata.

4’ giorno Lourdes (F) Roncisvalle (E) Km 197 Km prog. 1240

In mattinata visitiamo le Cattedrali e nuovamente la Grotta. Ritorniamo ai camper, pranziamo e ci mettiamo in viaggio per raggiungere San Jean Pied de Port in serata ma considerato il troppo caldo preferiamo utilizzare solo il CS vicino agli impianti sportivi e proseguire fino a Roncisvalle dove ci fermiamo per la notte nel grande parcheggio dietro il ristorante. Grande via vai di giovani che sono giunti fin qui per iniziare poi a piedi o in bici il Cammino di Santiago. Notte fresca e silenziosa.

 

5’ giorno Roncisvalle (E) S.to Domingo de la Calzada (E) Km 196 Km prog. 1436

Visitiamo il Chiostro – il Museo e la Chiesa di Roncisvalle (interessanti). Dei giovani visti la sera prima non si vede più nessuno. Sono chiaramente partiti di buon ora per sfruttare le ore di fresco e fermarsi nei periodi di gran caldo del pomeriggio. Ci mettiamo in viaggio per Pamplona dove giungiamo per l’ora di pranzo. Ci sistemiamo in un parcheggio oltre il fiume e dopo il pranzo ci incamminiamo verso il centro. Visitiamo la Cattedrale e il Chiostro. Ci dirigiamo in Piazza del Cashilo per un buon caffè (fa molto caldo circa 40 gradi). Ripartiamo e attraverso Puente la Reina (punto di incontro dei vari cammini che partono dalla Francia e poi proseguono su un unico percorso fino a Santiago de Compostela), Estella Logrono arriviamo a S.to Domingo de la Calzada. Ci sistemiamo in un parcheggio non lontano dal centro. Visita della Cattedrale e del centro. Dentro la Cattedrale c’è una gabbia con un gallo e una gallina. Sono in ricordo di una leggenda medioevale. Sempre in ricordo di tale leggenda, dopo cena assistiamo nella piazza del paese ad una rievocazione storica ed in costumi della leggenda stessa. (veramente bello).

6’ giorno S.to Domingo de la Calzada (E) Leon (E) Km 265 Km prog. 1701

Raggiungiamo Burgos e dopo aver trovato posto nel parcheggio bus nei pressi del centro, visitiamo la Cattedrale (incantevole). Dopo un breve giro per le viuzze del centro ritorniamo ai camper. Pranziamo e poi di nuovo in viaggio per arrivare in serata a Leon. Sistemazione notturna nel parcheggio dello stadio.

7’ giorno Leon (E) Lugo (E) Km 247 Km prog. 1948

Visita della città –Cattedrale- San Isidoro e vecchio Ospedale. Interessanti soprattutto l’Ospedale oggi trasformato in albergo statale. Partiamo per Ponferrada. Visita del castello dei Templari. In serata giungiamo a Lugo e ci fermiamo per la sosta notturna in una piazzola sulla strada per Santiago de Compostela.

8’ giorno Lugo (E) Cangas (E) Km 212 Km prog. 2160

Partenza ore 8.00 per Santiago di Compostela. Sosta nel parcheggio dell’Auditorium vicino al centro. Visita della Piazza e della splendida Cattedrale. Partecipiamo alla S. Messa delle 12.00 piena di pellegrini giunti sin qui a piedi, in bici o con altri mezzi seguendo i diversi sentieri che partono da diverse località della Spagna. In essi traspare la stanchezza e la gioia per il traguardo raggiunto. Durante la S. Messa concelebrata anche da un Vescovo italiano viene fatto uso del grandissimo braciere dell’incenso che attaccato al soffitto tramite una carrucola viene fatto volteggiare da sei persone tra le navate sopra la testa dei fedeli (grande spettacolo). Visita delle viuzze cittadine, pranzo in ristorante- shopping e infine partenza per raggiungere il mare. Con questa tappa terminiamo la parte cultural religiosa del viaggio ed iniziamo quella puramente turistica. Usciti da Santiago ci immettiamo sulla statale per raggiungere Pontevedra e poi Vigo, dopodiche risaliamo verso nord e raggiungiamo il paesino di Cangas dove sostiamo per la notte in un parcheggio nei pressi del porto. Visita serale del lungomare.

9’ giorno Cangas (E) Muros (E) Km 180 Km prog. 2340

In mattinata, facciamo conoscenza del proprietario di un’azienda che si trova proprio a fianco del parcheggio (è di origini italiane per parte materna). Ci invita a visitare la sua azienda di conserve di sardine. Dopo aver fatto anche questa esperienza finalmente partiamo. Purtroppo è domenica e incontriamo i numerosi turisti e locali che si dirigono verso il mare di questa stupenda zona della Galizia. Con difficoltà e molte code raggiungiamo Carril dove sostiamo in un parcheggio in riva al mare per il pranzo. Ripreso il viaggio attraversiamo Rianxo-Boiro-Noia ed infine giungiamo a Muros dove sostiamo per la notte sul porto. Visita della cittadina e cena in uno dei numerosi e caratteristici ristoranti che si trovano sulla piazza del paese (tapas).

10’ giorno Muros (E) Sardineiro (E) Km 70 Km prog. 2410

Sempre seguendo il tratto costiero giungiamo a Capo Finisterre. Visitiamo la zona del faro (non entusiasmante) ce ne sono di migliori e subito dopo aver pranzato in uno dei parcheggi prima di arrivare al faro, ritorniamo a Finisterre dopo facciamo una sosta mare. Ci trasferiamo poi a Sardineiro dove troviamo un bel parcheggio in riva al mare per la sosta notturna.

11’ giorno Sardineiro (E) Praya de Pantin (E) Km 202 Km prog. 2612

In mattinata partenza per La Coruna. Attraversiamo la città senza fermarci e puntiamo verso le spiagge a Nord di Ferrol. Ci fermiamo a Praya de Pantin per il pranzo e per sosta mare. Visto il bel posto ci fermiamo anche per la notte. Siamo in compagnia di diversi altri camper.

12’ giorno Praya de Pantin (E) Ortiguera (E) Km 166 Km prog. 2778

Tappa di trasferimento sulle strade costiere della Galizia. Si attraversano foreste molto belle che a volte toccano le spiagge e a volte promontori. Ci fermiamo per il pranzo su una spiaggia. In serata passiamo dal ponte di Ribeiro (stupenda vista sulla baia) e da Tapia de Casariego (paesino con spiagge incantevoli e ben curate) ma è impossibile trovare un posto per la notte. Proseguiamo e più avanti ci fermiamo a Ortiguera nei pressi del faro.

13’ giorno Ortiguera (E) La Isla (E) Km 204 Km prog. 2982

Lasciamo il faro c/o cui abbiamo passato la notte, con un pò di nebbia. Ci trasferiamo ad Oviedo e visitiamo la Cattedrale e le sue viuzze. Difficoltà di parcheggio in centro in mattinata. E’ preferibile il pomeriggio visto che quando lasciamo la città i parcheggi sono parecchio liberi. Raggiungiamo Villaviciosa dove facciamo una breve sosta con visita del centro storico. Ripartiamo e ci fermiamo in un parcheggio sulla spiaggia poco oltre al paese di La Isla. Zona tranquilla in compagnia di altri camper e da dove assistiamo ai fuochi artificiali del paese.

14’ giorno La Isla (E) Santander (E) Km 163 Km prog. 3145

Partiamo in direzione Ribadesella – Llanes che tentiamo di visitare ma risulta impossibile. E’ ferragosto, tanta gente in strada e molti divieti per camper. Proseguiamo e attraversiamo S. Vicente de la Barquera dove si trova una riserva acquatica. A Camillas ci fermiamo nei pressi del cimitero e visitiamo la città. Pranziamo in ristorante e poi ritornati ai nostri mezzi partiamo per Santillana del Mar (stupendo centro storico: visitiamo il Museo Diocesano e la chiesa della collegiata dove abbiamo la sorpresa di trovare la tomba di S. Giuliana patrona della Chiesa di Caponago (MI) da cui proveniamo). Inizia a piovere e ripreso il viaggio giungiamo a Santander c/o il parcheggio dello stadio dove passiamo la notte. Piove per buona parte della notte.

15’ giorno Santander (E) Getaria (E) Km 205 Km prog. 3350

Al mattino sotto la pioggia visitiamo la spiaggia Sandinero e poi partiamo per Castro Urdiales. Ci sono belle spiagge ma è impossibile fermarci a fare una sosta per il troppo traffico. Proseguiamo e attraversiamo in autostrada Bilbao. Città prettamente industriale (sembra di vedere Sesto San Giovanni qualche anno fà quando era piena di industrie siderurgiche). Sulla costa nei pressi di una bella spiaggia hanno piazzato un’enorme raffineria. Proseguiamo sotto la pioggia e a sera ci fermiamo prima di San Sebastian a Getaria sul porto. Visita del paesino e dopo la S. Messa prefestiva assistiamo ad un concerto di musiche napoletane pro bimbi di Sarayevo con due tenori di fama internazionale. Notte tranquilla in compagnia di molti camper e tra i pescatori di calamari.

16’ giorno Getaria (E) Capbreton (F) Km 110 Km prog. 3460

E’ sempre nuvoloso. Raggiungiamo San Sebastian e parcheggiato in una trasversale del lungomare i camper, a piedi raggiungiamo la teleferica con la quale saliamo al monte Igeldo. Bel panorama sulla baia e sulla spiaggia della Concia. Ripartiamo, lasciamo la Spagna e a S. Jean de Luz ci fermiamo sul porto per il pranzo. Breve visita e poi si riparte per CapBreton dove ci fermiamo per la notte in un’area di sosta a ridosso del mare e tra le dune. Bel posto. Ci sono parecchi camper stanziali.

17’ giorno Capbreton (F) Dune di Pilat (F) Km 160 Km prog. 3620

Lasciamo questo posto incantevole per raggiungere le Dune di Pilat. Arriviamo in serata e ci sistemiamo nel Camping La Foret. Verso il tramonto ore 21.00 circa saliamo le dune (466 gradini e altezza 100 m.) per ammirare dall’alto il tramonto sul mare e l’immensa foresta che si trova alle spalle. Le dune sono lunghe circa 3 Km e sono state create dalla natura negli anni. Spettacolo affascinante.

18’ giorno Dune di Pilat (F) Dune di Pilat (F) Km 0 Km prog. 3620

Giornata di riposo. Rimaniamo in questo campeggio per rinfrancarci dalle fatiche e dal caldo dei giorni scorsi. In mattinata facciamo un giro in bici fino a Pyla per vedere le numerose spiaggette. In serata risaliamo le dune per rivedere lo spettacolo. Notte drammatica. Un temporale di forte intensità con raffiche di vento molto forti investe il campeggio e crea numerosi danni soprattutto ai tendisti e ai meno accorti che lasciano all’esterno dei mezzi le più svariate attrezzature.

19’ giorno Dune di Pilat (F) Rocamadur (F) Km 333 Km prog. 3953

Al mattino il camping mostra tutti i segni del disastro nottorno. Zone allagate, tende divelte, rami degli alberi rotti. Dopo aver verificato l’assenza di danni ai nostri mezzi e lavato i camper dalla sabbia notturna sollevata dal vento, ci mettiamo in viaggio per iniziare il rientro verso casa. Il tragitto prevede l’attraversamento a metà della Francia. In serata arriviamo a Rocamadur (zona di pellegrinaggio dei francesi dopo Lourdes). Ci sistemiamo nei pressi del castello e visitiamo la Cattedrale e il paesino medievale. Interessante e caratteristico. Notte finalmente tranquilla in un cielo pieno di stelle. Silenzio assoluto.

20’ giorno Rocamadur (F) Langogne (F) Km 291 Km prog. 4244

In mattinata visitiamo il castello poi iniziamo un’altra giornata di trasferimento. Tappa a Rodel per visitare il centro e la Cattedrale (c’è un magnifico organo). Tappa serale e pernottamento in un area di sosta in riva al lago c/o centro nautico a Langogne. Notte molto fresca.

 

 

21’ giorno Langogne (F) Savines le Lac (F) Km 351 Km prog. 4595

Ci mettiamo in viaggio di buon ora per giungere e poter vedere le Gorges d’Ardeche in mattinata. Giungiamo intorno a mezzogiorno perche’ incontriamo parecchio traffico nell’attraversare i paesini turistici sul percorso che sono molto affollati. Lo spettacolo che vediamo e’ molto bello anche se le aree di sosta sulla strada sono troppo poche per fermarsi e vedere il fiume dai colori stupendi e pieno di canoe. Chiaramente la miglior visione è quella che si può avere facendo il percorso in canoa. In serata dopo aver atraversato Nyons e Gap giungiamo nuovamente al lago di Serre Poncon e ci fermiamo a Savines le Lac nello stesso posto dell’andata.

22’ giorno Savines le Lac (F) Caponago (I) Km 320 Km prog. 4915

Partenza per casa. Ci fermiamo sul Monginevro per la sosta pranzo ed un breve riposo. In serata siamo a casa.

Conclusioni e osservazioni:

Il viaggio nel suo complesso e’ stato molto interessante, sono stati forti i momenti religiosi, interessanti le città visitate, socievoli le persone incontrate. Il cammino di Santiago ci ha offerto e riproposto uno spirito d’altri tempi (il vero pellegrinaggio). Le coste della Galizia e del nord della Spagna sono belle, ben curate e attrezzate (sempre poco frequentate). Altrettanto si può dire dei paesaggi attraversati. Nonostante il caldo a volte fino a 40 gradi incontrato durante il giorno, soprattutto nella prima settimana di viaggio, siamo sempre riusciti a trascorre notti tranquille. Chiaramente abbiamo dovuto adeguarci ai tempi spagnoli (siesta pomeridiana nel periodo di maggior caldo). Il percorso, adattato durante il viaggio giorno per giorno secondo il giusto canone del camperista, risulta ben equilibrato sia nel chilometraggio che nelle visite. In sostanza una vacanza piacevole, ricca di emozioni e trascorsa nella massima serenità assieme all’altro equipaggio degli amici Angelo e Camilla che sono stati ottimi compagni di viaggio.

Viaggio effettuata da Renato e Clara su Knaus 595c 2800 idT

e da Angello  e Camilla  su Laika Kreos 3007 2800 jtd